Ad iniziare, giovedì 16 agosto, sarà il concerto dei “G.D.V. & Strings”. La formazione sarà composta da Gino De Vita, chitarrista noto nel panorama regionale e nazionale, da un quartetto d’archi (al violoncello Enzo Toscano, alla viola Maria Trombino, al violino Mario Vultaggio e Camillo Diliberti) e da una sezione ritmica (alla batteria Dario Li Voti, al basso Fabio Crescente).
Si tratta di musicisti di estrazione e rigore classico, jazzisti e musicisti pop che daranno vita ad una miscela musicale fresca ma capace di rievocare atmosfere di epoche trascorse.
Venerdì 17 agosto si esibirà l’”Acoustic Swing Quintet” con una formazione composta da Mauro Carpi al violino, Fabio Crescente al contrabbasso, Fabio Gandolfo al piano, Tonino Di Pasquale alla batteria, Antonella Parnasso alla voce e la special guest Michael Spunick alla tromba e trombone.
Da sempre simbolo per eccellenza della musica ‘colta’, il violino ha in realtà attraversato con la sua voce anche la storia del jazz dimostrando, grazie soprattutto all’indimenticabile arte di Joe Venuti e Stephane Grappelly, di possedere un’anima pienamente ‘swing’.
Proprio per rendere omaggio a questi due grandi musicisti e rileggerne il repertorio, il pianista marsalese Fabio Gandolfo e il violinista trapanese Mauro Carpi hanno dato vita nel 2000, al “Acoustic Swing Quintet”, una formazione in cui equilibri sonori acustici e raffinati si fondono con l’energia e il dinamismo del miglior linguaggio jazzistico.
Nel repertorio del quartetto trovano spazio sia i grandi autori delle migliori ‘songs’ americane, da Gershwin a Porter ed Ellington ma anche brani originali scritti ed incisi da Mauro Carpi.
Il quintetto ha partecipato a diverse rassegne presso la Casa del Jazz di Roma, al Festival internazionale ‘Jazzin’ Sardegna’ di Cagliari oltre a numerosi Festival jazz italiani tra cui Vallo della Lucania, Avellino, Partanna ed Acri.
La special guest della serata Michael Supnick è trombonista, trombettista, suonatore di cornetta e cantante jazz. Nato negli USA, si trova in Italia da oltre vent'anni ed è diventato uno dei principali artisti di New Orleans jazz, ma non solo. Guida la Sweetwater Jazz Band, da lui fondata nel 1996. Specializzato in musica jazz tradizionale, be-bop, mainstream, swing, blues, latino, salsa. Lettore a prima vista di ogni stile musicale.
Ottima conoscenza della chiave di basso, violino, tenore. Discreta conoscenza della chiave di contralto. Inoltre è un cantante jazz classico e swing, fa direzione d’orchestra, solfeggio, armonia, arrangiamento jazzistico e commerciale.

Sabato 18 agosto sarà il “Jazz Patrizio Sala Swing Quintet” a chiudere questa interessante tre giorni, con una formazione composta da Daniele Sala al pianoforte, Fabbrizio Giammanco alla batteria, Giacomo Buffa al contrabbasso, Patrizio Sala (nella foto) alla voce e special guest Volker Stegmann al sax contralto.
Il gruppo propone alcuni tra i migliori brani musicali di grandi artisti che hanno fatto la storia della musica: Harry Connick Jr, Frank Sinatra, Rod Stewart, Louis Armstrong, Paolo Conte, Gloria Gaynor, Tony Bennet, Stevie Wonder e Renzo Arbore. I brani sono stati arrangiati da Daniele Sala.