I Musicanti parteciperanno alla settima edizione del “Pellegrino Cooking Festival”, la kermesse enogastronomica dedicata alla cucina di qualità e al buon bere, patrocinata dal Ministero per i beni e le attività Culturali e dalla rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
Il calendario della manifestazione, che si terrà il 17 e il 18 settembre presso la sede dell’azienda marsalese, sarà infatti arricchito da un concerto del gruppo di Gregorio Caimi, in programma nella giornata inaugurale.
Nel corso della loro esibizione, i Musicanti proporranno i brani più noti della propria produzione artistica, fin dagli esordi caratterizzata da una coerente ricerca stilistica che mette assieme la tradizione popolare e le nuove sonorità mediterranee, l’impegno civile e l’omaggio ai riti di una sicilianità dolente ma mai rassegnata.
Un progetto che nasce nel 2002 e che ha all’attivo tre cd “A testa mi rici”, “Assumma assumma” e “…pì nun perdiri lu cuntu”, numerose collaborazioni, un crescente consenso di pubblico e critica e la partecipazione a manifestazioni di livello nazionale, come “Musicultura”, il Festival del Giornalismo d’Inchiesta “A chiare lettere” e il Festival della Canzone Siciliana, mentre sono già in corso le registrazioni per il quarto lavoro della band marsalese, che dovrebbe essere pubblicato il prossimo inverno.
Accanto ai titoli di maggiore successo del proprio repertorio, da “Senti soccu ricu” a “Un c’è”, nel corso del concerto di venerdì 17 settembre i Musicanti proporranno anche la rivisitazione di alcuni classici della musica italiana e internazionale.
Lo spettacolo si terrà, con ingresso libero, a partire dalle 19.
Il calendario della manifestazione, che si terrà il 17 e il 18 settembre presso la sede dell’azienda marsalese, sarà infatti arricchito da un concerto del gruppo di Gregorio Caimi, in programma nella giornata inaugurale.
Nel corso della loro esibizione, i Musicanti proporranno i brani più noti della propria produzione artistica, fin dagli esordi caratterizzata da una coerente ricerca stilistica che mette assieme la tradizione popolare e le nuove sonorità mediterranee, l’impegno civile e l’omaggio ai riti di una sicilianità dolente ma mai rassegnata.
Un progetto che nasce nel 2002 e che ha all’attivo tre cd “A testa mi rici”, “Assumma assumma” e “…pì nun perdiri lu cuntu”, numerose collaborazioni, un crescente consenso di pubblico e critica e la partecipazione a manifestazioni di livello nazionale, come “Musicultura”, il Festival del Giornalismo d’Inchiesta “A chiare lettere” e il Festival della Canzone Siciliana, mentre sono già in corso le registrazioni per il quarto lavoro della band marsalese, che dovrebbe essere pubblicato il prossimo inverno.
Accanto ai titoli di maggiore successo del proprio repertorio, da “Senti soccu ricu” a “Un c’è”, nel corso del concerto di venerdì 17 settembre i Musicanti proporranno anche la rivisitazione di alcuni classici della musica italiana e internazionale.
Lo spettacolo si terrà, con ingresso libero, a partire dalle 19.